Feng (Vento) Shui (Acqua)
“Il Vento porta il QI, l’acqua lo trattiene”
Questo è il significato letterale degli ideogrammi e si riferisce alle due principali energie che consentono la vita dell’uomo.
Vento e Acqua, Feng Shui, sono due elementi della natura indispensabili per la nostra sopravvivenza, simboleggiano i due principi fondamentali che veicolano l’energia sulla terra. Applicando il concetto di archetipo ad una energia specifica s’intende la caratteristica che la contraddistingue nella sua essenza come elemento fisico e nella sua manifestazione.
Secondo il Feng Shui la maggior parte degli uomini ha particolari affinità con una o più energie, le quali conferiscono specifiche potenzialità, giocando un ruolo importante nella loro vita.
I 5 ELEMENTI
木 LEGNO
Un albero che puoi appena abbracciare nasce da un germoglio sottile come un capello.
(Lao Tzu)
L’energia Legno 木 si identifica nella figura di un albero, da principio un piccolissimo germoglio che sfidando il terreno freddo e umido di fine inverno farà capolino in primavera con il tepore dei primi raggi del sole per poi crescere.
Il Legno è un’energia leggera e prorompente, il suo movimento è di espansione verso l’alto e verso tutte le direzioni: veloce, dinamica, giovane, perciò schietta e innocente. Sappiamo che gli alberi sono simboli di sviluppo, crescono, fanno rami e fioriscono; per l’uomo è questa l’energia che rappresenta la fase attiva del movimento, in espansione verso il nostro esterno, creando opportunità e relazioni.
Legno, il Pioniere: apre nuove vie e supera i confini, movimenta le cose, risolve i problemi, affina l’autodeterminazione e l’impegno.
Tra i 5 elementi, secondo i Cinesi, il Legno Yang è quello che corrisponde all’Est e alla primavera rappresentato dal tuono, il sussulto improvviso del mondo e della natura; la vegetazione spunta dalla terra e allo stesso modo il tuono vi si nasconde: è il risveglio dello Yang e della sua ascesa.
Il verde si trova nella parte centrale dello spettro cromatico, l’occhio non fa nessuna fatica a individuarlo ed avrà un effetto riposante su di noi come se fossimo circondati dalla natura. Associato al colore verde in tutte le sue sfumature, il nostro corpo, come anche gli animali, lo collega alla presenza di vegetazione.
Molto verde indica che c’è acqua e quindi cibo, ecco che la vista di boschi e foreste ci assicura l’abbondanza; infatti, il Giardino dell’Eden, chiamato anche Paradiso terrestre è un luogo di pace, armonia, dove tutta la Natura convive pacificamente, dove fiorisce e dà frutti l’albero della Vita, come descritto nelle sacre scritture.
L’albero è simbolo di vita in continua evoluzione che mette in comunicazione i tre livelli del cosmo: quello sotterraneo, radicato al terreno (Qi Terrestre), la superficie della terra attraverso il tronco e i rami, dove vive l’uomo (Qi Umano), in ascensione verso il cielo con i suoi rami e la cima attirata dalla luce del sole (QI Celeste).
Nel Feng Shui l’energia Legno con tutte le sfumature di verde e con le forme diritte e verticali, che ricordano appunto il fusto degli alberi e le foglie, viene utilizzata all’interno di luoghi con specifiche funzioni. Ottimo sarà servirsi di questo colore per alcune attività lavorative e commerciali, utilizzandolo negli ambienti condivisi,
aiuta la progettazione e la ricerca, istruzione e cultura. L’energia Legno dovrà invece essere utilizzata con attenzione per realizzare rivestimenti e colorare muri nelle camere per adolescenti: un verde intenso, infatti, può innescare la competizione. Anche nelle camere di degenza per convalescenti, il verde aiuta mentre per alcune patologie andrà utilizzato con cautela poiché stimola la crescita cellulare.
“ L’albero della vita è, come la clessidra, un simbolo dei tempi che si intersecano nell’eterno; è qui la sezione, nel colletto della radice: qui è il punto che chiamiamo attimo, al di sotto di esso vediamo estendersi il passato, al di sopra il futuro; nell’albero ammiriamo la potenza dell’archetipo.“
(Ernst Jünger)
火 FUOCO
Dal sud proviene il calore più intenso, il calore produce il fuoco. Le forze dell’estate creano il caldo in cielo e il fuoco sulla terra.
Esse creano nel corpo un organo: il cuore e il polso…
E la lingua e il colore rosso, e il sapore amaro…
E l’emozione della gioia, e l’abilità di produrre il suono delle risa.
(I Ching)
Il Grande Yang, il caldo che viene dal sud è l’elemento Fuoco 火, fonte di vita che raggiunge il suo culmine in estate e a mezzogiorno.
È calore, è luce, è velocità, permette l’amplificazione dell’energia; il Fuoco porta luce dove c’è ombra risaltando al massimo l’esteriorità delle cose e delle situazioni.
Crea attenzione, ci permette di realizzare, comprendere e condividere informazioni con gli altri. L’essenza di questa energia è “mettere a Fuoco”.
A questo elemento corrisponde nell’uomo il cuore, i vasi sanguigni, l’intestino tenue e l’orecchio interno. Il sentimento è la gioia, il sapore è l’amaro, l’odore è il bruciato
e il clima è il caldo. L’espressione del Fuoco è intensa, veloce, imprevedibile come una fiammata esplosiva o un lampo. Associato al rosso “Fuoco”, lilla, indaco, magenta, arancione caldo, a tutti i colori del tramonto estivo. In psicologia il colore rosso è il colore della passione, del coraggio, della trasgressione, dell’eccentricità, del farsi notare. Stimola la nostra capacità di concentrazione e di attenzione; pensate dove lo troviamo nella vita di tutti i giorni: i semafori, i cartelli stradali, i segnali di pericolo, le cassette della posta, la pubblicità ( Coca-Cola, Red Bull, Ferrari, Nutella, Vodafone, Ducati, ecc. cosa hanno in comune?Attenzione, Seduzione, Potenza, Velocità).
Un’altra caratteristica è il potere: il rosso veniva indossato da reali, vescovi e imperatori. Colore eccitante e vivace simbolo dell’eros, della passione e dell’affettività più profonda (dimostrata ad esempio con un mazzo di rose di quel colore). Dunque, troviamo il rosso nell’abbigliamento, anche intimo (con valenza di seduzione ma anche propiziatoria e augurale) e accessori di moda, nella cosmesi, in nuance di colorazioni per capelli, ecc… Se amate indossare i rossetti rossi le vostre labbra “diranno di voi”, che siete delle persone estroverse, sicure e audaci a tal punto da non temere i giudizi altrui; il rosso lo si ama o lo si odia.
Nel Feng Shui questo colore con le sue sfumature è utilizzato nelle abitazioni con moderazione, qualche angolo o piccole pareti oppure qualche arredo, tessuti per creare particolari di stile personalizzato. Il Rosso, essendo molto attivante, utilizzato nelle zone di relax o di riposo avrebbe un effetto contrario.
Immaginate se la vostra camera da letto avesse tutte le pareti rosse, quale qualità del sonno avreste? Oppure un ingresso tinteggiato di rosso… La nostra percezione animale si pone in uno stato di allerta; il rosso, come anche il sangue, è indice di pericolo.
“Se siete tristi, se avete un problema sentimentale, truccatevi, mettete il rossetto rosso alle labbra e attaccate!“
(Coco Chanel)
土 TERRA
Dimenticare come zappare la terra e curare il terreno significa dimenticare noi stessi.
(Mahatma Gandhi)
La Terra 土 si oppone simbolicamente al Cielo come principio passivo al principio attivo, femminile al maschile, oscurità alla luce, Yin allo Yang.
La Terra rappresenta la funzione materna, Madre feconda, sorgente di vita, accogliente e rigenerante. La possiamo rappresentare nel paesaggio come una valle, opposta ad una montagna, che raccoglie le acque e rende il terreno fertile ricco di vegetazione: la Vita nasce.
Tracciando una “Via di vita” verso la montagna troviamo un centro ampio, vuoto e nello stesso tempo pieno, dove trovare l’equilibrio nelle nostre azioni sulla terra. Raggiungere poi la Montagna è la meta, la sua cima è lo stato di illuminazione, si raggiunge il cielo sulla vetta, il Cancello degli Spiriti. Mentre l’interno buio e umido è il riparo, la caverna cela preziosi metalli. È la linea delle Terre, il seme nasce a Sud Ovest e si fa strada nelle valli e pianure che rappresentano gli alti e bassi della vita per arrivare alla montagna a Nord Est rifugio delle forze invisibili e apparentemente immobili.
La Terra è friabile nel suo aspetto Yin mentre è solida come la roccia nell’aspetto Yang; i suoi colori sono il marrone, l’ocra, il giallo e i beige, come quelli della pelle.
Tutte le informazioni sensoriali come la morbidezza, la penombra e la sicurezza la collegano all’abbraccio materno e sono la base per lavorare nei progetti di interni.
Nel Feng Shui questo elemento è molto importante perché è associato alla solidità: sia come struttura della casa con forme quadrate e rettangolari sia alla stabilità personale, sociale e all’abbondanza, come per il raccolto agricolo a fine estate.
“Dall’alto della montagna tu puoi vedere come sia grande il mondo e come siano ampi gli orizzonti.”
(Paulo Coelho)
金 METALLO
Un leader è migliore quando la gente sa a malapena della sua esistenza; quando la sua opera sarà compiuta, il suo obiettivo raggiunto, la gente dirà: siamo stati noi a farlo.
(Lao Tzu)
Il Metallo 金 rappresenta la quarta fase del ciclo dei 5 elementi o WuXing, di cui simboleggia il periodo di conclusione della fase produttiva agricola e la raccolta dei frutti di fine estate, il compimento e la realizzazione.
Il suo colore simbolico è il bianco, il suo punto cardinale l’Ovest, la stagione l’autunno, l’ora il tramonto. I metalli archetipici sono l’argento e l’oro. Oro è il colore del sole all’ora del tramonto, la così detta Golden Hour, è quel momento magico della giornata in cui il sole tinge d’oro ogni cosa prima di scomparire dietro l’orizzonte.
Dalla fase yang giornaliera regolata dal sole si passa a quella yin notturna regolata dalla luna, due aspetti di luce che ci completano. Come rappresenta il simbolo del
Tai Chi, i due aspetti Yin e Yang sono contrapposti nel Tao, ciascuno al culmine della sua manifestazione porta il seme dell’altro in modo indipendente ma complementare, per creare l’equilibrio.
L’oro è considerato da sempre il metallo più prezioso, il metallo perfetto. In cinese lo stesso carattere Ji金 designa oro e metallo. Il Metallo ha lo splendore della luce, un bagliore riflesso di bianco che, in senso figurato, all’interno della montagna, ci indica la via d’uscita come pensiero lucido e strategico. L’argento è in rapporto con la luna, il suo brillare è associato alle lame, spade, scudi e alle armi in genere, quindi al potere di colui che detiene il più grande esercito. Nel pensiero taoista cinese il metallo possiede qualità come rigidità, persistenza, forza e determinazione, oltre alla capacità di seguire un ordine ritmico come la marcia di un esercito.
水 ACQUA
Il bene più alto è come l’acqua. L’acqua si prodiga per le innumerevoli creature senza competere e abita luoghi che gli esseri umani detestano. Perciò essa è simile al Dao. Nell’abitare resta vicino alla terra. Nel meditare entra profondamente nel cuore. Nel dare sii come il cielo. Nel parlare sii sincero. Nel governare sii giusto. Nel trattare gli affari sii competente. Nell’agire sii tempestivo. Astieniti dal competere e resterai impeccabile.
(Lao Tzu)
La Via dell’Acqua 水 “Il bene più alto”
Elemento straordinario, prezioso, di cui non possiamo farne a meno, veicolo di ogni forma di Vita, compreso l’essere umano; ad essa è dovuta anche la stessa origine della nostra Vita e del nostro pianeta. I significati simbolici dell’acqua si possono ridurre a tre temi fondamentali:
sorgente di vita, mezzo di purificazione, centro di rigenerazione.
Sin da tempi antichissimi l’uomo ha riconosciuto l’importanza dell’acqua, identificandola come uno dei principali elementi costitutivi dell’universo e attribuendole un profondo valore simbolico. L’importanza dell’acqua è riconosciuta nelle religioni e nei sistemi filosofici sin dai tempi antichi, considerata un elemento primo, iniziale presso molti popoli, anche molto lontani fra loro.
In Cina venne identificata con il caos, da cui ha avuto origine l’universo, mentre nella Genesi compare già nel secondo versetto, prima della luce e delle terre emerse; anche il filosofo greco Talete associò l’acqua all’origine di tutte le cose e asserì che la sua scorrevolezza è in grado di spiegare anche i mutamenti delle cose stesse.
In tutte le civiltà antiche era molto diffusa la convinzione che la varietà della Natura potesse essere ricondotta alla combinazione di pochissimi elementi fondanti, come l’Acqua, appunto, il Fuoco, la Terra e l’Aria (o il Legno) ed eventualmente una quinta essenza.
In Occidente anche Empedocle incluse l’acqua fra i quattro elementi fondamentali, ai quali Platone aggiunse l’Etere; lo stesso Aristotele, sosteneva che la materia era formata dall’interazione dei quattro elementi citati da Empedocle. In Oriente anche il taoismo cinese include l’Acqua fra i suoi cinque elementi.
L’acqua è simbolo della saggezza taoista, perché libera senza costrizioni, si lascia scorrere seguendo la pendenza del terreno. L’acqua si oppone al fuoco, è Yin, corrisponde al Nord, al freddo, al buio, al solstizio d’inverno, quindi alla quiete e il riposo.
I colori che la rappresentano sono tutte le sfumature dell’acqua in natura: dall’azzurro al verde acqua fino al blu abissale, il trasparente, il glauco (verde-grigio delle piante grasse), infine il nero lucido; sono tutti colori calmanti che tendono all’introspezione, al contatto con i nostri istinti, colori freddi perché collegati all’inverno e ai nostri sogni, alla nostra parte più profonda: l’inconscio.
Nel Feng Shui l’energia acqua con i suoi colori e con le forme sinuose (che ricordano il movimento delle onde) viene utilizzata all’interno di luoghi con specifiche funzioni. Questi elementi vengono impiegati nelle stanze collegate al senso profondo di questa energia come i bagni, negli studi o uffici di artisti per esaltare la creatività e nei centri di meditazione per rivolgere l’attenzione verso di noi. Vanno utilizzati con attenzione per realizzare pavimenti e colorare camere da letto, generano instabilità, la sensazione è di sprofondare, di essere inghiottiti nel buio profondo, a discapito di un buon equilibrio psicofisico e di un buon sonno ristoratore.
“Il mare è come la musica: contiene e suscita tutti i sogni dell’anima.”
(C.G.Jung)
Il Feng Shui pone grande attenzione ai simboli visivi o percettivi; nella nostra psiche questi stimoli producono e attivano comportamenti di difesa o di attacco, in apparenza istintivi, in realtà riconducibili al valore che noi umani attribuiamo alle associazioni tra simbolo e vissuto personale.